Skinbooster: giovane in modo naturale

Introduzione

Il termine skinbooster ci parla dell’ultima frontiera nel campo della medicina estetica. Si tratta di trattamenti a base di acido ialuronico, una sostanza naturalmente presente nel nostro organismo, che viene iniettata nello strato dermico della pelle per migliorare l’idratazione, l’elasticità e la luminosità. Il metodo Skinbooster, a differenza delle iniezioni di acido ialuronico “classico”, utilizza acido ialuronico stabilizzato, che iper stimola la cute in modo mirato. Grazie alla loro natura zuccherina, le molecole stabilizzate legano migliaia di molecole d’acqua, contribuendo efficacemente all’idratazione della cute, mantenendola tonica, elastica e luminosa.

Skinbooster, ovvero?

Le microiniezioni di acido ialuronico stabilizzato (skinbooster) vengono effettuate direttamente nel derma. L’acido ialuronico, essendo una molecola altamente igroscopica, ha la capacità di trattenere grandi quantità di acqua, favorendo l’idratazione profonda della pelle. A differenza dei filler tradizionali, che vengono utilizzati per riempire rughe o dare volume a specifiche aree del viso, le microiniezioni lavorano in modo più diffuso, migliorando la texture e la qualità della pelle nel suo complesso.

Il meccanismo d’azione

L’effetto degli skinbooster si basa sulla capacità dell’acido ialuronico di richiamare e trattenere acqua nei tessuti. Una volta iniettato, l’acido ialuronico crea una sorta di riserva d’acqua nel derma, che fornisce idratazione continua alla pelle. Questo processo porta a un miglioramento della luminosità, dell’elasticità e della tonicità della pelle, con un effetto che può durare diversi mesi, stimolano la produzione di collagene ed elastina, due proteine fondamentali per mantenere la pelle giovane e tonica.

Vantaggi

I principali vantaggi della tecnica risiedono nella sua capacità di migliorare la qualità della pelle in modo naturale e graduale, senza alterare i lineamenti del viso. Inoltre il trattamento è relativamente rapido e indolore, con un rischio minimo di effetti collaterali.

Per chi?

Il trattamento con Skinbooster è indicato per chi desidera migliorare l’aspetto della propria pelle senza ricorrere a interventi invasivi, per chi ha la pelle disidratata, opaca o poco elastica e per chi desidera prevenire o rallentare i segni dell’invecchiamento. Il trattamento può essere impiegato su diverse parti del corpo, non solo sul viso, ma anche su collo, décolleté e mani, zone spesso trascurate ma altrettanto importanti.

Come si svolge il trattamento

Il trattamento con skinbooster è piuttosto semplice e veloce. Prima di iniziare, il medico specializzato in medicina estetica applica una crema anestetica per ridurre al minimo il discomfort. Successivamente, vengono effettuate delle microiniezioni di acido ialuronico nelle aree da trattare. L’intera procedura dura generalmente tra i 20 e i 30 minuti, a seconda della superficie da trattare. Dopo il trattamento, è possibile tornare immediatamente alle proprie attività quotidiane, anche se è consigliabile evitare l’esposizione al sole e l’attività fisica intensa per le prime 24 ore.

Cosa aspettarsi

Subito dopo il trattamento, la pelle può apparire leggermente arrossata o gonfia, ma questi effetti sono temporanei e tendono a scomparire nel giro di poche ore. I risultati iniziano a essere visibili già dopo pochi giorni, con un miglioramento progressivo che raggiunge il picco massimo dopo circa 4 settimane. La pelle appare più idratata, luminosa e tonica, con un effetto naturale e duraturo. Per mantenere i risultati, è consigliabile ripetere il trattamento ogni 6-12 mesi.

Skinbooster e filler: differenze principali

È importante non confondere le due tecniche, quella con skinbooster e quella con i filler. Mentre i filler vengono utilizzati per riempire rughe o aumentare il volume di labbra e zigomi, gli skinbooster agiscono su tutto il viso, migliorando la qualità della pelle senza modificare i volumi. I filler hanno un effetto più immediato e visibile, ma tendono a concentrarsi su aree specifiche. Al contrario, Gli skinbooster lavorano su un livello più profondo e globale, migliorando l’idratazione e l’elasticità della pelle nel suo complesso.

Chi dovrebbe evitare gli skinbooster?

Sebbene gli skinbooster siano sicuri per la maggior parte delle persone, esistono alcune controindicazioni. Il trattamento non è consigliato per le donne in gravidanza o in allattamento, per chi soffre di malattie autoimmuni o per chi ha una predisposizione alle cicatrici ipertrofiche o ai cheloidi. Inoltre, è importante informare il medico di eventuali allergie o condizioni mediche preesistenti prima di sottoporsi al trattamento. In ogni caso, una consulenza personalizzata con uno specialista è fondamentale per valutare l’idoneità al trattamento.

Skinbooster: un investimento a lungo termine

Uno degli aspetti più interessanti degli skinbooster è la loro capacità di offrire benefici a lungo termine in quanto agiscono in profondità, migliorando la qualità della pelle a livello cellulare. Questo significa che, oltre all’effetto immediato, il trattamento contribuisce a prevenire i segni dell’invecchiamento, mantenendo la pelle giovane e sana nel tempo. Un ciclo di trattamenti può quindi rappresentare un vero e proprio investimento nella salute e nella bellezza della pelle.