Stiamo assistendo ad un vero e proprio cambiamento di prospettiva nella medicina estetica: sempre più “l’uomo osa e si prende cura del proprio corpo”.
Ad oggi, assistiamo ad una crescita esponenziale dei trattamenti for men. Tra i trattamenti più richiesti spiccano:
- trattamenti per combattere l’adiposità localizzata
- trattamenti con tossina botulinica
- epilazione laser
- rimozione tatuaggio
- filler e rivitalizzanti
Si tratta di un lento ma costante cambiamento di rotta che vede un aumento dei bisogni estetici degli uomini, sempre più attenti e preparati, curati e sensibili ai primi segni dello scorrere del tempo.
Siamo di fronte ad un target maschile che si informa e che desidera rimanere giovane. Il vecchio tabù che vedeva solo il pubblico femminile in prima linea nelle richieste di trattamenti di medicina estetica, ora è superato.
Trattamenti di medicina estetica per lui: una richiesta crescente
La crescente richiesta di trattamenti da parte degli uomini spinge ad una riflessione sull’argomento.
Sebbene la pratica clinica si basi sull’utilizzo di materiali comuni al trattamento delle pazienti, i trattamenti dedicati al target maschile richiedono una particolare attenzione. Come avviene per il target femminile, è possibile trattare tutte le zone del volto ma, in questo caso, occorre prestare attenzione al rispetto di criteri che evitino l’eccessiva femminilizzazione dei tratti, al fine di mantenere un’armonia globale del volto.
L’esperienza evidenzia un aspetto caratterizzante il mondo della medicina estetica al maschile, ovvero una richiesta più generica di trattamenti per ringiovanire; questo comporta ancor più la necessità per il target maschile di individuare un Medico Estetico preparato e specificatamente formato per un corretto consiglio di bellezza e non solo.
I trattamenti estetici richiesti non riguardano solo l’antiaging ma anche quelli utili per contrastare le criticità maschili: dalla tricologia all’iperidrosi, all’epilazione laser.
Ulteriori necessità riguardano il benessere globale, come quelle riferite alla funzione sessuale. Negli ultimi anni, evidenziamo un aumento di interesse per la tecnologia della medicina rigenerativa con i nuovi studi sull’uso autologo di PRP (plasma ricco di piastrine): grazie ai suoi elevati standard di efficacia e sicurezza, sembra essere un nuovo e sicuro trattamento per la disfunzione erettile.