La carbossiterapia è una tecnica medica innovativa utilizzata per trattare diverse condizioni estetiche e cliniche, tra cui la panniculopatia edemato-fibrosclerotica (PEFS), comunemente nota come cellulite. Questo trattamento medico si basa sulla somministrazione sottocutanea di anidride carbonica (CO2) medicale con l’obiettivo di migliorare la microcircolazione e il metabolismo dei tessuti.
Cos’è la carbossiterapia?
La carbossiterapia consiste nell’iniezione di anidride carbonica gassosa nel tessuto sottocutaneo attraverso aghi sottilissimi. La CO2 iniettata agisce stimolando la vasodilatazione e migliorando l’ossigenazione locale. Questo porta a una riduzione del ristagno dei liquidi, un aumento del metabolismo cellulare e una progressiva riduzione della cellulite.
Meccanismo d’azione
La carbossiterapia agisce su diversi livelli:
- miglioramento della circolazione sanguigna: la CO2 induce una vasodilatazione dei capillari, aumentando il flusso di ossigeno nei tessuti;
- effetto lipolitico: favorisce la mobilizzazione e la riduzione delle cellule adipose;
- stimolazione della produzione di collagene: migliora l’elasticità e la tonicita della pelle;
- drenaggio linfatico: contribuisce all’eliminazione delle tossine e alla riduzione dell’infiammazione locale.
Indicazioni della carbossiterapia per la PEFS
La carbossiterapia è particolarmente indicata per trattare la cellulite in tutte le sue fasi:
- edematosa: caratterizzata da ritenzione idrica e gonfiore.
- fibrosa: con noduli sottocutanei più evidenti.
- sclerotica: la fase più avanzata, in cui il tessuto diventa duro e doloroso.
Oltre che per il trattamento della cellulite, la carbossiterapia viene utilizzata anche per trattare adiposità localizzate, smagliature, lassità cutanea e cicatrici.
Procedura del Trattamento
Il trattamento viene eseguito in ambulatorio da un medico specializzato. La seduta dura circa 15-30 minuti e si compone di più fasi che comprendono: preparazione della pelle con disinfezione dell’area da trattare, iniezione della CO2 con aghi sottili collegati a un dispositivo che controlla il flusso di gas, diffusione della CO2 nei tessuti sottostanti con effetto terapeutico immediato, massaggio post-trattamento per distribuire uniformemente il gas e migliorare i risultati.
Numero di sedute e risultati
Generalmente, il protocollo terapeutico prevede da 6 a 12 sedute, con una frequenza di 1-2 volte a settimana. I risultati diventano visibili dopo poche settimane e migliorano progressivamente nel tempo.
Effetti collaterali e controindicazioni
La carbossiterapia è un trattamento sicuro, ma possono verificarsi alcuni effetti collaterali lievi e transitori:
- arrossamento temporaneo della zona trattata;
- leggero dolore o fastidio durante l’iniezione;
- piccole ecchimosi, soprattutto in soggetti con fragilità capillare.
Le principali controindicazioni includono:
- gravidanza e allattamento.
- patologie cardiovascolari gravi.
- insufficienza renale o epatica severa.
Efficacia
In sintesi, i principali motivi della sua efficacia sono:
miglioramento della microcircolazione
la CO₂ induce vasodilatazione, aumentando l’afflusso di ossigeno e migliorando il metabolismo cellulare. Questo contrasta la stasi venosa e linfatica, una delle principali cause della cellulite;
effetto lipolitico
l’anidride carbonica stimola l’enzima lipasi, favorendo la rottura e il metabolismo dei grassi accumulati nelle cellule adipose.
stimolazione della produzione di collagene
la CO₂ promuove la sintesi di nuove fibre di collagene, migliorando l’elasticità e la tonicità della pelle. Questo riduce l’effetto “a buccia d’arancia” tipico della cellulite.
drenaggio linfatico e riduzione delle tossine
l’effetto vasodilatatore e l’aumento dell’ossigenazione favoriscono l’eliminazione delle tossine e il drenaggio dei liquidi in eccesso, riducendo il gonfiore e la ritenzione idrica.
effetto anti-infiammatorio
la CO₂ contribuisce a ridurre l’infiammazione locale, contrastando il peggioramento della cellulite nelle fasi più avanzate.
Grazie a questi meccanismi combinati, la carbossiterapia agisce sia sulle cause della cellulite che sugli effetti visibili, migliorando in modo significativo la texture e la compattezza della pelle.
Come sempre, il nostro consiglio è quello di rivolgervi ad un medico specializzato in medicina estetica e dalla lunga esperienza. Il dottor Mario Mariotti riceve nel suo studio di Cremona per una consulenza accurata. QUI trovi i contatti.